Italia e Giappone sono amici
Italia e Giappone sono amici
Il 26 Agosto, al Villaggio Italia a Tokyo ha avuto luogo una performance artistica con l’intervento del maestro giapponese Nagajima Hiroyuki e del ceramista siciliano Domenico Boscia. Italia abbraccia il giappone è un evento pensato per dare una rappresentazione visiva della collaborazione tra due popoli e due paese apparentemente lontani, ma estremamente affini.
L’evento è stato prodotto da Il Made in Sicily in collaborazione con Enit a Cura di Giovanni Callea e Davide Morici.
Note dei curatori
Incontrare un altro vuol dire saperlo e volerlo ascoltare. Raccontare di te ma anche ascoltare di lui. Parte da questa suggestione la ricerca che ci ha portati ad incrociare a Tokyo due persone straordinarie. Il maestro Nakajima, e la Calligrafa Ryoko.
Da curatori l’idea nostra era dare vita ad un’opera congiunta che esprimesse siti e colori di ciascun popolo.
L’incontro a Chiba nello studio del Maestro Nakajima insieme a Maestro Boscia è stato un momento chiave. I due artisti si sono raccontati, e dal racconto abbiamo appreso che mentre l’opera di Nakajima ha bisogno del tempo per evolvere, l’inchiostro infatti continua ad espandersi nella tela per molte ore dopo la conclusione della performance, l’arte del Maestro Boscia ha bisogno del calore, le vernici si trasformano grazie al calore e non puoi mai sapere come.
La nostra idea era che il Libro delle Radici fosse parte dell’opera ma non la contenesse. In questo modo volevamo dare l’idea che il libro potesse rappresentare la complessità del mondo e la ricchezza di questo abbraccio ma non potesse e dovesse contenerla. In parallelo con il Vespucci che rappresenta il nostro paese, ma non lo contiene, si accompagna al Villaggio Italia, all’opera di Yago, alle tante performance artistiche, culturali commerciali, è uno strumento un vettore di una complessità amplia: l’Italia, che non può e non intende contenere ma mostrare.
La performance quindi prevede la protezione del libro prima della posizione sulla tela. Ed i momenti di preparazione sono stati intensi quanti la realizzazione.
La calligrafa Ryoko era molto affascinata dal Libro, ed è intervenuta alla perfomance lasciando un suo segno sul libro. Il cui significato è rigenerazione, quindi estremamente connesso con il tema delle Radici, nel farlo ha scelto di venire con gli abiti della sua tradizione e cultura, le sue radici.
L’opera ripresa anche dal Rai News mostra, senza necessità di altre parole, quanto le distanze geografiche sono ininfluenti se due popoli hanno svoglia di connettersi e comunicare.
Il video della performance.
Il servizio su Rai News
Il servizio su TG3